Quando andare a Chiang Mai: periodo migliore, meteo e clima

Guida completa per sapere quando andare a Chiang Mai e per conoscere il clima, le temperature e le previsioni meteo per i prossimi 7 giorni. Scopri cos’è la burning season, quando si verifica e qual è il periodo migliore per visitare questa affascinante città nel nord della Thailandia.

Se stai pianificando un viaggio nel nord della Thailandia, capire il periodo migliore per visitare Chiang Mai è fondamentale per goderti al meglio questa destinazione. Il clima tropicale di questa regione può infatti trasformare la tua esperienza in modo radicale, e scegliere il momento giusto può fare davvero la differenza.

Quando andare a Chiang Mai meteo

Chiang Mai è la seconda città più importante della Thailandia dopo Bangkok, con una popolazione dell’area urbana che ha ormai superato il milione di abitanti. Fondata nel 1296 come capitale del Regno di Lanna, conserva ancora oggi il fascino delle sue origini attraverso oltre 300 templi buddisti che caratterizzano il centro storico e le colline circostanti.

A differenza della frenetica Bangkok, situata circa 700 km più a sud, qui troverai un’atmosfera rilassata e autentica. Tra le cose da vedere a Chiang Mai puoi trovare botteghe artigianali, i mercatini notturni, i ristoranti tipici e i maestosi templi creano un mix perfetto tra tradizione e modernità. Ma per apprezzare tutto questo, devi arrivare nel momento giusto: ecco perché ho preparato questa guida completa sul meteo e clima a Chiang Mai.

Meteo a Chiang Mai: previsioni in tempo reale per i prossimi 7 giorni

Prima di entrare nel dettaglio delle stagioni, dai un’occhiata alle previsioni meteo a Chiang Mai per i prossimi 7 giorni e avere una panoramica immediata sulle condizioni atmosferiche attuali:

Chiang Mai Previsioni meteo

Ti consiglio di salvare questa pagina tra i preferiti e di consultarla nuovamente nei giorni precedenti alla partenza per verificare le condizioni meteo aggiornate in tempo reale.

Il clima a Chiang Mai: le tre stagioni

Il clima a Chiang Mai segue le dinamiche tipiche del clima tropicale monsonico, che divide l’anno in tre stagioni ben distinte.

Stagione calda (marzo – maggio)

La stagione calda rappresenta il periodo più impegnativo dal punto di vista climatico. Le temperature raggiungono picchi estremi, soprattutto ad aprile, quando il termometro può toccare i 38-40°C. A rendere tutto più difficile è l’elevato tasso di umidità, che fa percepire temperature ancora più alte e rende l’aria pesante e afosa.

Durante questi mesi le piogge sono praticamente assenti, il che significa cielo sereno ma anche terreno secco e polveroso. Se a questo aggiungi la burning season di cui ti parlerò tra poco, capirai perché questo è generalmente considerato il periodo meno indicato per andare a Chiang Mai.

Stagione delle piogge (fine maggio – ottobre)

Con l’arrivo del monsone da sud-ovest inizia la stagione delle piogge, che si protrae fino a ottobre. In questo periodo le precipitazioni sono frequenti e talvolta quotidiane, ma si tratta quasi sempre di acquazzoni tropicali intensi e di breve durata, tipicamente nel tardo pomeriggio o in serata.

Per darti un’idea concreta, ad agosto la media dei giorni con almeno un episodio di pioggia è di circa 21 su 31, con precipitazioni totali di circa 223 millimetri. Le temperature diventano più sopportabili rispetto alla stagione calda, oscillando tra i 27°C e i 30°C, ma l’umidità rimane elevata.

Il vantaggio di questo periodo è che la natura esplode in tutto il suo splendore: le risaie diventano di un verde brillante, le cascate sono al massimo della portata e i paesaggi sono particolarmente fotogenici. Se non ti spaventa qualche acquazzone e porti l’abbigliamento adatto, potresti trovare questa stagione sorprendentemente piacevole.

Stagione fresca e secca (novembre – febbraio)

La stagione fresca e secca coincide con l’inverno europeo ed è determinata dal monsone proveniente da nord-est. Questo è unanimemente considerato il periodo migliore per visitare Chiang Mai.

Le temperature diurne si mantengono gradevoli, tra i 28°C e i 32°C, mentre le notti diventano sorprendentemente fresche, con minime che possono scendere fino a 15-16°C. Se prevedi escursioni, sappi che a quote più elevate le temperature notturne possono avvicinarsi allo zero.

Le piogge sono praticamente assenti e l’umidità moderata rende le giornate piacevoli, senza quella sensazione di afa che caratterizza altri periodi dell’anno. Il cielo limpido offre inoltre condizioni ideali per ammirare i panorami e scattare fotografie.

La burning season a Chiang Mai: cos’è e come affrontarla

Se stai valutando di viaggiare a Chiang Mai tra febbraio e aprile, devi assolutamente conoscere il fenomeno della burning season. Si tratta di un periodo critico che può compromettere seriamente la qualità della tua esperienza di viaggio.

Perché si verifica la burning season

Ogni anno, tra la fine della stagione secca e l’inizio delle piogge, i contadini del nord della Thailandia praticano la bruciatura dei campi per preparare i terreni alla nuova stagione agricola. Questa pratica ancestrale, combinata con gli incendi boschivi naturali e la conformazione geografica della regione (Chiang Mai è circondata da montagne che intrappolano il fumo), crea una cappa di smog che avvolge la città.

Il picco della burning season si verifica generalmente a marzo, quando l’indice di qualità dell’aria (AQI) può raggiungere livelli considerati pericolosi per la salute. In questi giorni il sole appare come un disco arancione sbiadito, la visibilità si riduce drasticamente e l’aria assume un odore acre di bruciato.

Consigli pratici per la burning season

Se per qualsiasi motivo ti trovi a Chiang Mai durante questo periodo, ecco alcuni accorgimenti utili:

  • Monitora la qualità dell’aria quotidianamente attraverso app come IQAir, che forniscono dati in tempo reale sull’AQI della zona;
  • Procurati mascherine N95 o KN95, le uniche efficaci nel filtrare le particelle sottili PM2.5 presenti nell’aria;
  • Scegli alloggi con purificatori d’aria o aria condizionata, per avere almeno un rifugio dove respirare aria pulita;
  • Limita le attività all’aperto nelle ore centrali della giornata, quando l’inquinamento tende a essere più concentrato;
  • Valuta escursioni in quota: salendo di altitudine, ad esempio verso Doi Inthanon, l’aria è generalmente più pulita.

Temperature medie a Chiang Mai mese per mese

Per aiutarti a visualizzare meglio l’andamento climatico nel corso dell’anno, ecco un riepilogo delle temperature medie a Chiang Mai:

Gennaio segna il cuore della stagione fresca, con massime intorno ai 29°C e minime che scendono fino a 14°C. È uno dei mesi migliori per visitare la città.

Febbraio vede un leggero aumento delle temperature, con massime di 32°C e minime di 15°C. Verso fine mese può iniziare a manifestarsi la foschia della burning season.

Marzo è il mese più critico per la qualità dell’aria. Le temperature salgono fino a 35°C e inizia la burning season nel pieno.

Aprile rappresenta il picco del caldo, con temperature che toccano i 36-38°C e un’umidità crescente. È anche il mese del Songkran, il capodanno thailandese.

Maggio segna la transizione verso la stagione delle piogge. Le temperature restano elevate (35°C) ma i primi temporali iniziano a rinfrescare l’aria.

Da giugno a settembre le temperature si stabilizzano intorno ai 31-32°C, con piogge frequenti ma generalmente di breve durata.

Ottobre vede le ultime piogge della stagione, con temperature intorno ai 31°C e un progressivo miglioramento delle condizioni.

Novembre segna l’inizio della stagione secca, con temperature massime di 30°C e minime che iniziano a scendere. È anche il mese del festival delle lanterne Loy Krathong e Yi Peng.

Dicembre offre condizioni climatiche ideali, con massime di 28°C e notti fresche intorno ai 15°C.

Temperature Chiang Mai clima
Immagine delle temperature a Chiang Mai presa da Wikipedia

Eventi e festival

Oltre al clima, considera anche gli eventi e festival che si svolgono a Chiang Mai durante l’anno, perché potrebbero influenzare la tua scelta:

Songkran (13-15 aprile) è il capodanno thailandese, celebrato con enormi battaglie d’acqua per le strade. Nonostante cada nel periodo più caldo, l’atmosfera festosa e l’acqua rinfrescante rendono l’esperienza unica. Preparati però a prezzi più alti e maggiore quantità di turisti.

Yi Peng e Loy Krathong (novembre) sono i festival delle lanterne più famosi della Thailandia. Vedere migliaia di lanterne di carta librarsi nel cielo notturno è un’esperienza magica che da sola vale il viaggio. Questo periodo coincide con l’inizio della stagione secca, quindi le condizioni climatiche sono ottime.

Flower Festival (febbraio) celebra la fioritura con sfilate di carri floreali e mercati di piante. Le temperature sono ancora piacevoli, ma la burning season potrebbe essere già iniziata.

Cosa mettere in valigia

Il bagaglio ideale per Chiang Mai varia sensibilmente in base alla stagione in cui viaggi:

Per la stagione fresca (novembre – febbraio)

Porta abbigliamento leggero per il giorno ma non dimenticare qualche capo più pesante per la sera, soprattutto se prevedi escursioni in montagna. Una felpa o una giacca leggera sono indispensabili. Le scarpe comode da camminata sono essenziali per esplorare i templi e il centro storico.

Per la stagione calda (marzo – maggio)

Prediligi tessuti traspiranti e colori chiari. Cappello, occhiali da sole e protezione solare sono fondamentali. Se viaggi durante la burning season, aggiungi mascherine N95 e collirio.

Per la stagione delle piogge (giugno – ottobre)

Un impermeabile leggero o un poncho sono più pratici dell’ombrello durante gli acquazzoni tropicali. Porta anche un paio di sandali che possano bagnarsi e scarpe da trekking impermeabili se prevedi escursioni. Un piccolo asciugamano in microfibra può rivelarsi utilissimo.

Quando andare a Chiang Mai?

Dopo questa analisi approfondita, posso dirti con certezza che il periodo migliore per visitare Chiang Mai va da novembre a febbraio. Durante questi mesi troverai temperature gradevoli, assenza di piogge, aria pulita e la possibilità di assistere a festival straordinari come Yi Peng e Loy Krathong.

Il periodo da evitare, se possibile, è quello che va da metà febbraio ad aprile, principalmente a causa della burning season che può davvero rovinare l’esperienza. Le temperature estreme di marzo e aprile aggiungono ulteriore difficoltà.

La stagione delle piogge (giugno-ottobre) rappresenta un compromesso interessante: i prezzi sono più bassi, i turisti meno numerosi e la natura è al massimo della bellezza. Se non ti spaventa qualche acquazzone, potresti scoprire un lato di Chiang Mai che molti turisti non conoscono.

Una nota sui prezzi

Ricorda che la stagione secca coincide con l’alta stagione turistica in Thailandia. Questo significa prezzi più elevati per voli e alloggi, e una maggiore affluenza nei luoghi di interesse. Se il budget è una priorità, valuta la bassa stagione delle piogge, quando puoi risparmiare significativamente su ogni aspetto del viaggio.

Spero che questa guida ti sia stata utile per capire quando andare a Chiang Mai e pianificare il tuo viaggio nel migliore dei modi. Se hai ancora dubbi sul clima in altre zone della Thailandia, ti consiglio di consultare anche la mia guida dedicata al meteo in Thailandia.

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