Immagina di trovarti su una spiaggia di sabbia bianca finissima, con acque cristalline che sembrano un acquario naturale, mentre alle tue spalle si estende una rigogliosa vegetazione tropicale. Questo non è un sogno: è Koh Samet, un angolo di paradiso che puoi raggiungere in sole tre ore da Bangkok.
Koh Samet deve il suo nome poetico all’albero Samed (Melaleuca leucadendra), molto diffuso sull’isola e tradizionalmente utilizzato per costruire le barche da pesca locali. I thailandesi la chiamano anche Koh Kaew Phitsadan, che significa isola gioiello dalla sabbia come cristallo frantumato – un nome che capirai immediatamente quando vedrai le sue spiagge.
La posizione strategica dell’isola, a soli 200 km da Bangkok, la rende perfetta sia per un weekend di fuga dalla capitale sia come gran finale di un viaggio in Thailandia. Partendo al mattino presto, dopo tre ore di strada e 15 minuti di motoscafo, puoi pranzare con i piedi nella sabbia – non è fantastico?
Koh Samet, parco nazionale da sogno a poche ore da Bangkok
Nonostante l’abbondanza di resort e bungalow, l’isola fa parte del Parco Nazionale Khao Laem Ya-Mu Ko Samet istituito nel 1981. Questo parco comprende l’intero arcipelago di Samet con altre nove piccole isole, garantendo la protezione di questo ecosistema unico.
Quando arrivi sull’isola, dovrai pagare una tariffa d’ingresso di 200 baht per gli adulti stranieri e 100 baht per i bambini presso il centro visitatori situato a sud del villaggio di Na Dan. Questo biglietto ti permette di accedere a tutte le aree del parco sull’isola e rappresenta un piccolo contributo alla conservazione di questo patrimonio naturale.
La leggenda del Principe e della Sirena
Passeggiando per Koh Samet, ti imbatterai in statue affascinanti: un principe che suona un flauto magico, una sirena e un’orca feroce. Questi personaggi non sono casuali, ma protagonisti del poema epico Phra Aphai Mani, scritto da Sunthorn Phu, uno dei poeti più amati della Thailandia.
La storia racconta del principe Aphai Mani che, fuggito dal padre re per la sua passione per un flauto magico dal potere letale, trova rifugio proprio sull’isola che oggi chiamiamo Koh Samet. Qui si innamora di una sirena, dando vita a una saga ricca di avventure, amori e tradimenti che ha reso l’isola immortale nella letteratura thailandese.
La fantasiosa trama segue il principe mentre fugge da un’orca trasformata in bella fanciulla, Nang Phisua Samut, che vive nelle profondità del mare. Su questa isola paradisiaca, il principe si innamora della sirena e insieme hanno un figlio, ma come sempre nelle storie d’amore, qualcosa non fila liscio e una nave di passaggio darà inizio a nuove avventure.
Dove si trova Koh Samet?
Koh Samet è una piccola isola di 13 km quadrati situata nel Golfo della Thailandia, al largo della provincia di Rayong. La sua forma ricorda una T, è lunga 7 km e nel punto più largo misura 4 km. L’80% dell’isola è coperto da vegetazione tropicale, mentre il porto principale si trova nel villaggio di Na Dan, sulla costa settentrionale.
L’isola si trova a 220 km da Bangkok, che si traducono in circa 3 ore di viaggio, a 70 km da Pattaya e a soli 20 km da Rayong. Il porto di partenza per raggiungere l’isola è Ban Phe, distante appena 7 km via mare. Conosciuto come Koh Samed village, Na Dan è il centro abitato più grande dove troverai una clinica medica internazionale, la stazione di polizia, agenzie di viaggio, i due 7-Eleven dell’isola, il tempio buddista e negozi di ogni tipo.
Quando andare
Una delle caratteristiche che rende Koh Samet speciale è il suo clima relativamente asciutto rispetto ad altre isole thailandesi. Questo la rende visitabile praticamente tutto l’anno, anche se ci sono periodi migliori di altri.
Alta stagione: da novembre ad aprile
Il periodo perfetto per visitare Koh Samet. Le temperature diurne si aggirano stabilmente sui 30°C, le piogge sono rare e di breve durata. Aprile è il mese più caldo, ma il vento marino rende il caldo sopportabile. Durante questi mesi l’isola è più affollata, soprattutto nei weekend, quando giovani thailandesi e turisti internazionali si riversano sulle spiagge.
Bassa stagione: da maggio ad ottobre
Non farti spaventare dalla stagione delle piogge. Le temperature rimangono sui 30°C e i temporali, seppur più frequenti, durano generalmente poche ore nel tardo pomeriggio o nella serata.
Questo periodo offre prezzi più bassi e spiagge meno affollate – perfetto se preferisci la tranquillità. Durante i mesi della bassa stagione, le spiagge possono essere quasi deserte nei giorni feriali, regalandoti un’esperienza quasi privata del paradiso tropicale.
Come arrivare a Koh Samet?
Il viaggio da Bangkok al piccolo porto di Ban Phe rappresenta la prima tappa della tua avventura verso Koh Samet, ed è importante scegliere l’opzione che meglio si adatta al tuo stile di viaggio e al tuo budget.
Da Bangkok a Ban Phe
La soluzione più pratica e confortevole è sicuramente il minibus diretto dall’Ekkamai Bus Terminal, che parte ogni ora dalle 7:00 alle 18:00 per un costo davvero accessibile di 200 baht. Questi minibus moderni e climatizzati impiegano circa 2 ore e mezza per coprire i 200 km che separano Bangkok da Ban Phe, offrendoti un viaggio confortevole durante il quale potrai ammirare il paesaggio che gradualmente si trasforma dalla metropoli urbana alla campagna thailandese costiera.
Da Ban Phe a Koh Samet: ferry o speed boat?
Una volta arrivato al porto di Ban Phe, ti troverai di fronte a una scelta interessante che influenzerà significativamente la tua esperienza di arrivo sull’isola. Il porto stesso è un piccolo labirinto di almeno sei moli diversi, ciascuno con le proprie compagnie e destinazioni, il che può sembrare confuso all’inizio ma in realtà ti offre molta flessibilità.
I ferry tradizionali rappresentano l’opzione più economica e, per molti versi, più caratteristica. Il viaggio verso Na Dan dura circa 40 minuti e il costo è davvero contenuto: solo 70 baht per l’andata o 100 baht per l’andata e ritorno. I ferry veloci invece costano 150 bath e impiegano circa 10 minuti per arrivare al porto di Na Dan.
Entrambi i ferry operano dalle 7:00 alle 18:00 e partono approssimativamente ogni ora, ma solo quando raccolgono almeno 20 passeggeri, il che significa che potresti dover aspettare un po’ durante i periodi meno affollati.
Gli speed boat, d’altra parte, sono la scelta perfetta se hai fretta o vuoi raggiungere direttamente una delle baie più remote dell’isola. In soli 15 minuti sarai sulla sabbia bianca, ma il prezzo sale considerevolmente, variando da 200 a 500 baht a seconda della destinazione finale.
Se viaggi con un gruppo di amici o famiglia, potresti considerare il noleggio privato di uno speed boat a partire da 2000 baht, che diventa conveniente se siete in molti e vi permette di scegliere orari e destinazione con totale flessibilità.
Come muoverti sull’isola
Una volta messo piede su Koh Samet, ti renderai presto conto che l’isola è sufficientemente piccola da essere esplorata facilmente, ma abbastanza varia da richiedere qualche mezzo di trasporto per goderti al meglio tutte le sue meraviglie. L’unica strada principale attraversa l’isola lungo la costa orientale, da cui si diramano stradine laterali, spesso sterrate e piuttosto sconnesse, che conducono alle varie baie nascoste.
La prima opzione che incontrerai appena sceso dal ferry a Na Dan sono i caratteristici songthaew, i pickup locali che rappresentano il mezzo di trasporto pubblico dell’isola. Questi veicoli colorati ti aspetteranno pazientemente al molo, pronti a caricare turisti diretti verso le diverse destinazioni dell’isola.
Il prezzo varia considerevolmente a seconda di dove vuoi andare, oscillando tra i 20 baht per tragitti brevi e i 200 baht per raggiungere le spiagge più remote del sud. I songthaew partono quando sono al completo, il che significa che potresti dover aspettare qualche minuto durante i periodi meno affollati, ma se hai fretta puoi sempre noleggiarne uno privatamente a partire da 250 baht.
Questi veicoli possono essere fermati in qualsiasi punto dell’isola e li troverai spesso parcheggiati in attesa di passeggeri vicino alle spiagge più popolari come Haad Sai Kaew, Ao Phrao e Ao Wong Duean.
Per chi ama l’autonomia e la flessibilità, il noleggio di uno scooter rappresenta senza dubbio la scelta migliore. Per 300-400 baht al giorno avrai la libertà totale di muoverti quando e dove vuoi, fermandoti per fotografare panorami mozzafiato o per esplorare spiagge nascoste che i mezzi pubblici non raggiungono. Dovrai però guidare con particolare prudenza perché lungo la strada sono presenti numerosi dossi artificiali pensati per limitare la velocità e proteggere i pedoni che spesso camminano lungo la carreggiata.
Le spiagge più belle di Koh Samet
Koh Samet custodisce come un prezioso scrigno diverse spiagge, ognuna con la propria personalità e il proprio carattere distintivo. La maggior parte di queste meraviglie naturali si distribuisce lungo la costa orientale dell’isola.
Le spiagge della costa orientale
La tua avventura tra le spiagge inizierà probabilmente da Sai Kaew, la regina indiscussa dell’isola e il cui nome significa letteralmente “spiaggia dalla sabbia di cristallo”. Questa meravigliosa distesa di sabbia bianca lunga un chilometro si estende da un promontorio ricoperto di vegetazione tropicale fino alla spiaggia successiva, separata da un suggestivo roccione su cui si erge la statua di una sirena che porge un bambino verso il mare.
Qui pulsa il cuore della vita sociale e notturna di Koh Samet, con una lunga fila di resort, ristoranti e bar che dopo il tramonto si illuminano creando un’atmosfera davvero magica. L’acqua antistante diventa un vero e proprio parcheggio di jetski e motoscafi, pronti a portarti in escursione verso le isolette vicine o a farti provare l’emozione del parasail, dello sci nautico o del wakeboard.
Nonostante possa sembrare molto commerciale e poco esotica durante il giorno, Haad Sai Kaew rivela la sua vera magia dopo il tramonto, quando i bar si animano di musica e i giocolieri del fuoco offrono spettacoli mozzafiato sulla sabbia.
Proseguendo verso sud, incontrerai Ao Phai, una piccola baia con la sua vivace vita notturna, con bar sulla spiaggia che propongono musica dal vivo e cocktail creativi fino alle prime ore del mattino. Questa spiaggia, situata a solo 1 km da Haad Sai Kaew, ha sviluppato un’atmosfera unica che molti paragonano a quella della famosa Khao San Road di Bangkok.
Per chi cerca un equilibrio perfetto tra tranquillità e comodità, Ao Tubtim rappresenta una scelta ideale. Situata strategicamente tra le vivaci Ao Phai e la romantica Ao Nuan, questa baia offre acque trasparenti ottime per il nuoto e lo snorkeling nella parte meridionale, vicino agli scogli dove pesci colorati trovano rifugio tra i coralli.
Se stai cercando un rifugio romantico e intimo, Ao Nuan saprà conquistarti immediatamente. Questa piccola baia è protetta da vegetazione che crea una particolare atmosfera di isolamento dal mondo esterno, perfetta per momenti di intimità o per chi semplicemente desidera disconnettersi dal caos quotidiano.
Una delle vere sorprese di Koh Samet è Ao Chor, una baia la cui bellezza ti lascerà letteralmente senza fiato. Situata a nord della grande baia di Ao Wong Duean, questa spiaggia è divisa a metà da un lungo molo in legno che si protende verso il mare aperto, creando un punto perfetto per i tuffi quando l’acqua diventa più profonda. Qui non troverai vita notturna sfrenata né negozi affollati, ma solo pochi ristoranti e alcuni piccoli hotel che offrono alloggi caratterizzati da un’atmosfera autentica e rilassante.
Da Ao Cho proseguendo verso sud, ti imbatterai in Ao Wong Duean, una delle baie più grandi dell’isola e sede del secondo villaggio per importanza dopo Na Dan. Questa ampia mezzaluna di sabbia bianca offre un perfetto equilibrio tra servizi moderni e atmosfera tropicale. È il luogo ideale come base per esplorare il resto dell’isola, grazie alla sua posizione centrale e ai collegamenti diretti via ferry con Ban Phe.
Continuando l’esplorazione verso le parti più remote dell’isola, scoprirai piccole gemme nascoste come Ao Pakarang, nella zona più meridionale di Koh Samet. Questa spiaggia remota è perfetta per chi cerca l’autenticità e la tranquillità assoluta, lontano dalle folle turistiche.
La costa occidentale
La costa occidentale di Koh Samet è caratterizzata da un paesaggio più roccioso e selvaggio, ma nasconde un vero gioiello che vale assolutamente la pena scoprire. Ao Phrao è l’unica spiaggia di questo lato dell’isola, e la sua esclusività la rende ancora più speciale. Qui potrai assistere a tramonti spettacolari che tingono il cielo di sfumature incredibili, riflettendosi sulle acque calme in uno spettacolo naturale che difficilmente dimenticherai.
Dove alloggiare a Koh Samet
Scegliere dove dormire a Koh Samet può sembrare un compito semplice per un’isola così piccola, ma in realtà richiede una riflessione attenta perché la posizione del tuo alloggio influenzerà significativamente l’intera esperienza del viaggio. Ogni zona dell’isola ha infatti la sua personalità distintiva e offre vantaggi diversi a seconda del tipo di vacanza che hai in mente.
Resort consigliato: Bell House Resort
Tra le numerose opzioni disponibili, il Bell House Resort rappresenta un esempio perfetto di come sia possibile trovare un equilibrio ideale tra qualità, prezzo e posizione strategica.
Questo resort si trova ad Ao Wong Duean, una scelta particolarmente intelligente perché questa baia occupa una posizione centrale nell’isola che ti permette di raggiungere tutte le altre spiagge in pochi minuti di scooter. Il villaggio di Ao Wong Duean è il secondo più grande di Koh Samet e offre un’ampia gamma di servizi essenziali senza essere eccessivamente affollato come Sai Kaew.
La posizione strategica del Bell House Resort ti garantisce anche ottime connessioni di trasporto. Da qui puoi raggiungere direttamente Ban Phe con i ferry che partono dalla baia, oppure in soli 15 minuti di taxi o songthaew puoi arrivare al Na Dan Pier per avere più opzioni di collegamenti. Questa flessibilità è particolarmente preziosa se hai un volo da prendere o se vuoi esplorare altre destinazioni della costa orientale thailandese.
Le stanze del Bell House Resort sono caratterizzate da un rapporto qualità-prezzo davvero interessante, soprattutto se confrontato con gli standard di Koh Samet. Le camere sono ampie, luminose e mantenute con cura quotidiana dal personale di pulizia, che provvede anche a cambiare gli asciugamani e a rifornire le bottigliette d’acqua e le bustine di caffè. Ogni bungalow è dotato di comfort moderni come televisore, frigorifero, bollitore elettrico e aria condizionata, che può fare la differenza durante le giornate più calde.
Altri hotel e alloggi dell’isola
Il Samed Sand Sea Resort è un’opzione interessante per chi non vuole rinunciare alla comodità di dormire praticamente sulla spiaggia. Situato direttamente sulla famosa Sai Kaew Beach, questo resort a tre stelle offre ai suoi ospiti l’uso gratuito di biciclette per esplorare l’isola, un servizio che può rivelarsi molto pratico e divertente. Le camere sono tutte climatizzate e dispongono di Wi-Fi gratuito, TV a schermo piatto e set di cortesia nel bagno privato.
Infine il Diamond Beach Resort vanta una posizione invidiabile direttamente sulla spiaggia, con alcune camere che offrono balconi privati con vista mare mozzafiato. Le sistemazioni sono moderne e confortevoli, tutte dotate di aria condizionata, TV a schermo piatto, bollitore elettrico e frigorifero per conservare bevande fresche e snack.